Bolgheri: per una giornata di sole e di vino
Chi non vorrebbe percorrere questo viale alberato e scoprire il paese delle meraviglie che si nasconde alla sua fine?
Il borgo
Amante del cibo e delle gite fuori porta, negli autentici sapori toscani che lo caratterizzano, Bolgheri è un piccolo angolo di pace che spesso torno a visitare con piacere - pur essendo piccolo al punto da conoscerne già ogni suo scorcio.
Ciononostante è sempre una piacevole sorpresa. Soprattutto...culinaria.
Incastonato tra le vigne della maremma livornese, il borgo (nel comune di Castagneto Carducci) è il posto ideale dove trascorrere un pomeriggio di sole in primavera, dove pranzare con la famiglia la domenica o dove invitare a cena d'estate la propria ragazza - o il proprio ragazzo - per regalarsi un po' di intimità .
La strada che porta al paese è lunga quasi cinque chilometri, contornata da alti cipressi secolari e immersa tra le viti e gli ulivi della campagna maremmana: decisamente suggestiva.
Qualcuno ricorderà forse un famoso componimento di Giosuè Carducci - Davanti a San Guido - in cui il poeta, che viveva in questa zona, cita proprio quei cipressi che si vedono percorrendo il viale alberato:
"I cipressi che a Bólgheri alti e schietti Van da San Guido in duplice filar, Quasi in corsa giganti giovinetti Mi balzarono incontro e mi guardar"
Se arrivate in auto, al termine del viale dovrete girare a destra. Una volta parcheggiata la macchina, siete pronti per risalire verso la porta principale e iniziare a esplorare il piccolo borgo.
Non ci vorrà molto per raggiungere la piazzetta principale e a quel punto, se siete arrivati a Bolgheri verso mezzogiorno, avrete già notato come me almeno dodici posti diversi in cui fermarvi per pranzo.
Dove mangiare
Anche se credo che farete fatica a trovare un posto da cui non uscire felici e a pancia piena in tutto il borgo, vorrei suggerirvi i due posti in cui ho avuto occasione di pranzare durante le mie visite al paesino.
Nel primo, La Taverna del Pittore, l'ideale è trovare un tavolino all'esterno, attendere il menù e... iniziare a sbizzarrirsi.
Qualsiasi piatto vi venga proposto promette di essere a dir poco squisito. Se come me adorate gli antipasti e al ristorante preferite i primi piatti ai secondi, non lasciatevi influenzare dalle abitudini: anche questi ultimi potrebbero rivelarsi una piacevole sorpresa.
Scegliendo l'antipasto di salumi e formaggi si va sempre sul sicuro - d'altronde in tutta la Toscana gli affettati sono sempre al "top" - ma non dimentichiamo... il vino!
Se siete degli appassionati, sicuramente avrete sentito parlare del Bolgheri Rosso, ma anche se non lo siete... fidatevi e ordinatene un bel calice - per chi beve in compagnia, anche una bottiglia.
La mia seconda esperienza è stata all'Osteria Magona.
Dalla tartare di manzo al tortino al cioccolato, passando per i ravioli con crema di formaggio e tartufo - la foto qui accanto: tutto assolutamente eccellente.
E se le scelte proposte - tartufo e carne cruda - possono non rientrare nei gusti di tutti, non vi preoccupate: troverete senz'altro qualcosa di adatto a soddisfare anche i palati più pretenziosi.
Il vino
Vorrei segnalare infine qualche etichetta di Bolgheri rosso che ho provato personalmente, anche se in occasioni diverse dalla visita a questo bel paesino; avrete sicuramente occasione di trovarli sulla carta dei vini dei vari locali o in uno dei negozietti del borgo: Guado al Tasso e Bruciato, della Tenuta Guado al Tasso, e i vini di Ca'marcanda - personalmente, le etichette che preferisco.
Per i portafogli più gonfi c'è la possibilità di degustare una delle bottiglie italiane più pregiate in assoluto, il Sassicaia della Tenuta San Guido (un calice costa circa 20 euro). Troppo caro in proporzione al gusto? ... ai vostri palati l'ardua sentenza!
Per i veri e propri amatori - ma anche per chi non disdegna la possibilità di una "passeggiata" in auto o, ancora meglio, in bici, nel verde - la Strada del Vino attraversa la campagna vicino a Bolgheri e passa in rassegna le vigne, i poderi e le aziende agricole della zona. Un’occasione per immergersi nel verde e respirare a pieni polmoni i profumi del territorio.
Chi lo desidera inoltre, può fermarsi a degustare il vino direttamente nelle cantine che incontrerà durante il percorso, insomma: dal produttore al consumatore, in perfetto stile made in Tuscany!