Castelluccio di Norcia: un angolo lontano dal mondo
- Elasia Viviano
- 23 apr 2016
- Tempo di lettura: 5 min
Una fuga nel nulla per riscoprire il silenzio, il gusto e i profumi del verde.

Situato nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, in Umbria, il paesino di Castelluccio di Norcia è un insieme di case addossate le une alle altre come a volersi fare compagnia in quel vasto mare d'erba che le circonda, la piana che durante i primi mesi d'estate attira i numerosi turisti curiosi di assistere con i loro occhi alla celebre fioritura.

I colori danzano sui campi da maggio fino a metà luglio, ma la mia breve permanenza in questo angolo di pace risale quasi agli inizi di settembre, quando la calura estiva sul mare, dove io abito, si era fatta opprimente, e mi aveva accarezzata l'idea di una piccola fuga in montagna, in un luogo fresco dove si potesse respirare e riscoprire un po' di pace lontano dal caotico turismo versiliese.
Con mio grande piacere, sono stata pienamente accontentata.
Vi parlerò dunque di Castelluccio non nel periodo della sua massima notorietà - la fioritura - ma in un momento in cui è possibile godere della vastità del paesaggio che circonda il borgo in un modo diverso, più intimo; del verde, della frescura e della pace che domina l'intera piana circondata dai monti e lontana dal mondo. Alcuni abitanti del paese lo ritengono il periodo più piacevole.
Sulla strada per Castelluccio

Se siete partiti in auto e non avete troppa fretta di raggiungere il paesino, potete senz'altro permettervi delle brevi soste che non ritarderanno di molto in vostro arrivo ma vi regaleranno un assaggio di altre piccole meraviglie dell'Umbria. Potete altrimenti scegliere di fermarvi sulla strada del ritorno.
A soli 40 minuti da Castelluccio potete visitare Norcia, parcheggiare appena fuori dal centro e proseguire a piedi alla scoperta delle strade e degli scorci della città delle norcinerie, tipici negozietti specializzati nella vendita di insaccati, affettati e carni di maiale, ma anche di altri prodotti umbri quali formaggi, lenticchie e tartufi.

In provincia di Terni, a 1 ora e 30 minuti da Castelluccio, le Cascate delle Marmore sono tra le più alte d'Europa, mentre a distanza di 1 ora e 45 minuti dal paesino potete visitare le meravigliose grotte di Frasassi.
Le Fonti del Clitunno, a 1 ora e venti di distanza, sono un piccolo angolo di paradiso naturale acquatico.
Infine, a circa due ore di distanza, la città di Narni è proprio quella il cui nome ha ispirato il ciclo di racconti di C. S. Lewis, Le Cronache di Narnia.
Chi ha tempo, può fermarsi a esplorare tramite visite guidate la Narni sotterranea.
Dormire a Castelluccio

Se desiderate un alloggio comodo, nel cuore nel paesino, una camera intima, un ambiente che trasmetta serenità e che regali una sensazione di freschezza durante la calda stagione estiva, l'agriturismo Antica Cascina Brandimarte fa al caso vostro.
La camera in cui ho alloggiato è un piccolo rifugio di pace e natura: alla sera le finestre aperte lasciano filtrare una piacevole brezza che, nonostante la stagione estiva, invita alle coperte più pesanti; al mattino l'aria fresca della piana e la vista del paesaggio assicurano un "buongiorno" all'insegna del benessere e del relax.
Pur non avendo avuto occasione di visitare altre camere dell'agriturismo o in generale altre strutture, sento di poter affermare che l'atmosfera di pace che regala l'ambiente stesso di Castelluccio non potrà che accompagnarvi in ogni vostro minuto di permanenza nel paesino. Ricordate però di portare, anche d'estate, qualche abito un po' più pesante per la sera e per ripararvi anche nel pomeriggio dal vento, in questa zona molto frequente.
Dove mangiare

Il ristorante dell'agriturismo è una valida scelta per iniziare ad esplorare la tipicità culinaria dell'Umbria e della zona di Castelluccio, e per prendere confidenza con le etichette di vino locali. Dopo cena, se vi va, potrete terminare la vostra bottiglia sulla terrazza della camera, davanti a voi il silenzio della piana immersa nel buio della notte.
Se invece vi trovate a passeggiare per il paesino in una chiara giornata di sole, sedetevi alla Taverna Castelluccio in uno dei tavoli esterni che si affacciano sulla valle, e se siete indecisi sul primo, assaggiate gli strangozzi alla norcina.
Cosa mangiare

L'ingrediente tipico dei piani di Castelluccio è la lenticchia, che potrete apprezzare in quasi tutti i ristoranti della zona - soprattutto in versione zuppa - o acquistare direttamente nei negozi e nelle botteghe. Altrettanto rinomati nella zona sono i formaggi, in particolare la ricotta, accanto ai funghi e al tartufo.
Da non trascurare naturalmente gli affettati, tra i quali il ciauscolo - propriamente originario delle Marche, ma molto diffuso anche in Umbria -, un insaccato il cui gusto ricorda molto quello del salame. Tra le carni, vi segnalo anche la salsiccia e il castrato di agnello, perfetti anche come sugo per i primi piatti.

Se siete arrivati a Castelluccio da Terni probabilmente avrete costeggiato per un breve tratto il fiume Nera, e forse notato gli allevamenti del pesce più pescato in questa zona, la trota. Anche ai più scettici, a coloro che non apprezzano il gusto di questo tipo di pesce dico: provate. Alla fine il suo sapore si avvicina molto a quello del salmone, e vi assicuro che può essere una piacevole sorpresa.
E da bere? Per chi non avesse mai assaggiato un vino della zona e volesse provare qualcosa di tipico, lasciatevi consigliare un etichetta a base di Sagrantino che, insieme al Torgiano, è uno dei due uvaggi più caratteristici dell'intera regione.
Cosa fare a Castelluccio di Norcia
Trekking. Potete scoprire i vari sentieri che da Castelluccio portano alla scoperta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, oppure percorrere a piedi le stradine dei piani circondate dalle montagne e immerse nel verde. Esistono itinerari impegnativi per i più sportivi, con la possibilità di affidarsi alle guide escursionistiche del parco - se siete più allenati di me, forse riuscirete a raggiungere il lago Pilato, a detta di tutti uno spettacolo incastonato tra le montagne. Ma ci sono anche percorsi più brevi adatti anche ai meno esperti o a coloro che semplicemente si vogliono regalare una bella passeggiata nella natura.
Bicicletta. Così come a piedi, è possibile percorrere i sentieri del parco anche in bicicletta. Avrete la possibilità di noleggiare le bici direttamente nel paesino, in uno dei negozi della piazzetta principale.
Equitazione. Anche chi non è un esperto potrà farsi accompagnare da una guida per una passeggiata a cavallo nel Pian Grande, ammirare la natura intorno e respirare l'aria pulita di questo magnifico spazio verde lontano da tutto. Informatevi prima su come raggiungere il maneggio.

Questi i consigli per un weekend a Castelluccio all'insegna del relax e del contatto con la natura da chi ha provato in prima persona. Per ogni altra curiosità, vi rimando al sito ufficiale di Castelluccio di Norcia e vi invito a sperimentare di persona questa piacevole fuga nel verde.
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